L’avena è ricca di fibre alimentari solubili e insolubili, contiene betaglucano e pectina utili a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo ‘cattivo’ e favorire la regolarità intestinale.
– Non provoca picchi insulinici.
– Fonte di vitamine del gruppo B, vitamina A, vitamina E e vitamina D, calcio e ferro e zinco.
– Presenta una notevole quantità di protidi, rispetto ad altri cereali, i beta-glucani, inoltre abbassano gli acidi biliari dall’intestino.
– Raccomandata per i diabetici visto che la fibra solubile che contiene permette di stabilizzare i livelli di zucchero.
Avena e crusca di avena.
La crusca è formata principalmente dagli strati esterni del chicco, rendendola più ricca di proteine e meno ricca di carboidrati rispetto all’avena in fiocchi.
Controindicazioni.
– La crusca d’avena è in grado di determinare la produzione gas intestinali, che causano gonfiore addominale.
– l’AIC, Associazione Italiana Celiachia, dichiara… “la maggior parte dei celiaci può inserire l’avena nella propria dieta senza effetti negativi per la salute”… si parla in ogni caso di avena non contaminata.
Analisi profonda.
– L’avena integrale è ricca di antiossidanti e polifenoli chiamati avenantramidi, che si trovano quasi esclusivamente in questo alimento.
– Gli avenantramidi possono aiutare a ridurre i livelli di pressione sanguigna aumentando la produzione di ossido nitrico. Questa molecola di gas aiuta a dilatare i vasi sanguigni e porta a un migliore flusso sanguigno.
– Inoltre, gli avenantramidi hanno effetti antinfiammatori e antipruriginosi.
Un altro potente antiossidante di cui potrai beneficiare è l’acido ferulico. Contiene anche alcuni alcaloidi (gramina e avenalumina), delle sostanze organiche in grado di influire positivamente sull’umore, contrastando l’insonnia e il nervosismo.
Nicola Camera