L’ALA è stato scoperto nel 1951, quando si dimostrò in grado di aiutare i mitocondri a metabolizzare o convertire gli alimenti in energia. L’acido α-lipoico è spesso definito antiossidante “universale”, in quanto ha il potere di neutralizzare i radicali liberi nelle zone grasse e acquose delle cellule. Questa è una delle principali differenze tra l’acido α-lipoico ed i comuni integratori antiossidanti, ovvero la vita- mina C idrosolubile, e la vitamina E liposolubile.
Come coenzima del metabolismo cellulare, incrementa l’efficienza del consumo di glucosio, aumentando l’energia disponibile.
Ha la capacità di generare altri ossidanti e in particolare il glutatione, considerato il maggiore antiossidante intracellulare.
Migliorando la velocità della comunicazione nervosa, ne ottimizza la funzionalità.
Esercita una funzione normalizzante nei confronti della sensibilità nervosa, riducendo in tal modo sia il dolore che la torpidità sensoriale (es. sciatalgia).
Nicola Camera