Il kefir e lo yogurt sono entrambi prodotti lattici fermentati, ma ci sono alcune differenze tra di loro.
Il kefir è tradizionalmente preparato con i “grani di kefir“, una combinazione di batteri lattici e lieviti che fermentano il latte. Questi grani di kefir creano una consistenza un po’ granulosa nel prodotto finito. Il kefir ha un sapore acidulo e leggermente frizzante, simile allo yogurt, ma può avere una varietà di sapori a seconda del tipo di latte utilizzato e dei tempi di fermentazione.
Lo yogurt, d’altra parte, viene fermentato da specifici batteri lattici, come il Lactobacillus Bulgaricus e lo Streptococcus Thermophilus. Questi batteri trasformano il lattosio presente nel latte in acido lattico, dando allo yogurt il suo sapore caratteristico. Lo yogurt ha una consistenza più cremosa rispetto al kefir e solitamente ha un gusto più dolce.
Dal punto di vista nutrizionale, il kefir tende ad avere una maggiore varietà di ceppi batterici rispetto allo yogurt, il che può conferirgli benefici probiotici aggiuntivi. Inoltre, il kefir contiene di solito meno lattosio rispetto allo yogurt, rendendolo più facilmente digeribile per alcune persone intolleranti al lattosio.
In sintesi, sia il kefir che lo yogurt sono alimenti fermentati che apportano benefici per la salute grazie ai loro batteri benefici. La scelta tra i due dipende dai gusti personali, dalle preferenze di consistenza e dai potenziali benefici specifici che si desidera ottenere.
Nicola Camera