L’ aria in eccesso trattenuta nel nostro corpo composta principalmente da azoto (59%), idrogeno (21%), anidride carbonica (9%), metano (7%) e il 4 per cento di ossigeno.
Il meteorismo è un disturbo gastrointestinale provocato dall’accumulo di gas a livello dell’intestino o nello stomaco.
Il gas che non viene eliminato tramite la flatulenza può provocare un rigonfiamento dell’addome.
Con flatulenza, si indica una condizione patologica di formazione ed emissione di gas intestinali dovuta ad uno squilibrio batterico, con particolare riferimento ai germi di tipo putrefattivi e fermentativo.
Il meteorismo e le flatulenze sono vissuti da alcuni individui come un vero e proprio handicap. La vita sociale di queste persone può risultare condizionata. Attenzione al circolo vizioso: questa situazione stressante può essere la causa di episodi di meteorismo che a loro volta causano stress!
L’emissione giornaliera è di circa 14 flautolenze die. Il sonno è un momento in cui le flautolenze vengono emesse in maniera inconsce, mentre la puzza è determinata dalla presenza di solfuro e metano che si forma con la fermentazione del cibo.
Alcuni alimenti contengono più zolfo di altri, motivo per cui mangiare cose come fagioli, cavoli, formaggi, soda, e uova può causare flatulenze potenzialmente mortali!
Il tipo di flatulenza è strettamente legata alla quantità di aria ingerita e alla capacità dell’intestino di trasformare il cibo in gas. Ha anche a che fare con la forma dello sfintere nel momento in cui si rilascia il gas. Se lo sfintere è stretto, il suono prodotto sarà diverso rispetto a quello di uno sfintere rilassato.
Una persona produce in media circa mezzo litro di “aria” al giorno. A parità di alimentazione le donne tendono a produrre concentrazioni più elevate di gas rispetto agli uomini.
Nicola Camera