Una manciata di mirtilli a colazione vuol dire fare il pieno di antocianine.
Questi piccoli frutti hanno infatti un’azione protettiva nei confronti dei capillari e dei vasi venosi ed aiuta a mantenere l’integrità del collagene e dei tessuti elastici. Le antocianine agiscono contro la vasodilatazione e il conglomerarsi delle piastrine. In particolare i mirtilli riescono anche ad abbassare i trigliceridi, grazie alla presenza di pterostilbene, un antiossidante naturale. Il succo di mirtillo nero, sempre con le sue proantocianidine, ha la capacità di prevenire la comparsa della cistite, una delle infezioni alle vie urinarie più comuni e fastidiose.
 
Il succo viene altresì utilizzato per prevenire disturbi oculari connessi alla visione crepuscolare e notturna, per proteggere la retina dai danni e contro la fragilità capillare oculare.
 
Nicola Camera