Il riso è un alimento estremamente digeribile con caratteristiche nutrizionali interessanti. Non contiene glutine quindi adatto ai celiaci e tutti coloro che soffrono di intolleranza al glutine.
Grazie alla presenza di tricina, una molecola contenuta solo nella varietà integrale del riso, svolge un ruolo antinfiammatorio e protettivo sulla mucosa intestinale. Risulta quindi un alimento ideale per chi desidera mettere a riposo l’intestino. Non solo, è anche un cibo alleato del cuore e di tutto il sistema cardiovascolare per che le sue fibre e i suoi grassi presenti nel germe sono in grado di modulare il colesterolo e trigliceridi.
Per le sue piccole dimensioni, ha una breve permanenza nella cavità gastrica, consigliato quindi a chi soffre di reflusso gastroesofageo e agli sportivi.
Utile anche per chi vuole dimagrire in quanto fornisce un maggiore senso di sazietà rispetto a molti altri cereali (soprattutto quando questi si presentano sotto forma di farinacei), in quanto, durante la cottura, aumenta di tre volte il suo peso iniziale crudo.
Quale scegliere.
Brevemente sconsiglio la qualità parboiled, in quanto ricca di amido resistente che favorisce lo sviluppo di gas all’interno dell’intestino.
Chi soffre di meteorismo dovrebbe scegliere il riso integrale, in particolare il riso rosso, quello venere e il basmati integrale per la loro fibra alimentare, contenuto di tricina e altri fitochimici.
Da abolire il riso bianco costituito al 100 % da solo amido, causa di rialzi glicemici e insulinici post-prandiali e favorente la stipsi.
Dott. Tamburini Fabrizio