La Glucosamina, cos’è e a cosa serve.
È un amino-monosaccaride presente nella chitina e nei glicosaminoglicani. La glucosamina impiegata negli integratori è normalmente derivata da esoscheletri di origine marina. Essa promuove e mantiene la struttura e funzione della cartilagine articolare dell’organismo. Esplica anche azioni antinfiammatorie.
Meccanismo di azione.
È coinvolta nel metabolismo delle glicoproteine note come proteoglicani le quali costituiscono la sostanza fondamentale della matrice del tessuto connettivo. Tale sostanza conferisce alle cartilagini la proprietà di ammortizzare gli urti fornendo una pressione di dilatazione che è controllata dalle forze tensili delle fibre di collagene. Questo equilibrio dona alle cartilagini la resistenza essenziale per le proprie funzioni. Il ridotto contenuto di proteoglicani nella matrice della cartilagine affetta da osteoartrite è un indice della severità della condizione. La glucosamina per via orale è capace di indurre i condroiciti a secernere una maggiore quantità di proteoglicani.
Secondo gli studi clinici pubblicati, l’uso di supplementi arricchiti con glucosamina permette di godere di particolari benefici per tutte le articolazioni .
I trattamenti a base di supplementi con glucosamina si presentano utili in caso di danni di lieve entità, nonché per problemi di osteoartrite.
Si distinguono differenti forme di glucosamina nei supplementi disponibili in commercio: parliamo di glucosamina solfato e glucosamina polisolfato.
La forma di glucosamina solfato sembra avere un’efficacia maggiore rispetto all’altra tipologia.
La glucosamina è in grado di bloccare il restringimento dello spazio articolare che si crea nel ginocchio dei pazienti che soffrono di artrosi.
Spesso le lesioni si riducono nel tempo grazie alla sua presenza del supplemento, nel contempo si argina anche la distruzione ed il degrado cartilagineo con una diminuzione dell’infiammazione.
Nicola Camera – Bioenergy Nutrition srl
