Il drenante per eccellenza: l’acqua!
L’attività drenante di un pool di sostanze naturali o di un fitocomposto è da intendersi come l’eliminazione per via renale dei metaboliti, cioè le sostanze tossiche provenienti da tutte le parti del corpo, insieme con l’acqua ad essi legata.
Diretta conseguenza di questa attività è la diminuzione della presenza di tossine e altri prodotti di scarto nell’organismo.
Stimolare la diuresi è dunque la pulizia interna da tossine e liquidi stagnanti.
Dobbiamo distinguere essenzialmente tra due forme di drenanti, per uso esterno e per uso interno.
Si riferiscono ad un uso esterno, naturalmente, tutti i prodotti che si applicano localmente sulle parti da trattare, effettuando anche uno speciale massaggio che aiuta il drenaggio linfatico e dunque l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
Se parliamo invece di drenanti ad uso interno ci riferiamo a tutte quelle preparazioni a base acquosa che si consumano nell’arco della giornata per favorire la diuresi e, con l’aiuto di una o più droghe specifiche, contribuiscono a smaltire i liquidi in eccesso, dal di dentro. Sono tante le erbe officinali note alla scienza cosmetica per il loro effetto diuretico e drenante e la sinergia tra esse migliora tantissimo la la sindrome ritentiva.
Nel caso dei prodotti da assumere per via orale invece abbiamo due scelte: optare per un’alimentazione che preveda cibi molto ricchi di acqua che favoriscano naturalmente la diuresi, oltre che assumere dei fitocomposti naturali che aiutano l’espulsione dei liquidi e delle tossine in eccesso.
I DIURETICI
Sono farmaci che inducono una perdita netta di sodio ed acqua dall’organismo agendo con vari meccanismi sul processo di riassorbimento del sodio a livello renale. L’effetto principale è una riduzione del riassorbimento del sodio e del cloro dall’ultrafiltrato renale e l’aumento dell’eliminazione dell’acqua è una conseguenza dell’eliminazione di NaCl.
Contribuiscono quindi anche a ridurre il volume ematico.
NETTA LA DIFFERENZA ANCHE BIOCHIMICA
DIURETICO: SEMPRE CHIMICO
DRENATE: QUASI SEMPRE NATURALE
Nicola Camera